Domenica 6 febbraio, palestra popolare Gino Milli, tante realtà riunite. Nel corso del suo tour il Collettivo di fabbrica Gkn è passato anche da Bologna: è venuto per incontrare le realtà da cui ha ricevuto sostegno, per raccontare e ascoltare. Alla chiamata hanno risposto in tant* e così i lavorator* di Campi Bisenzio hanno raccontato i loro sei mesi di resistenza e hanno raccolto le esperienze della città. Abbiamo riflettuto insieme su perché siamo deboli, perché siamo anche forti e su come convergere in un’unica lotta è l’unica possibilità per cambiare davvero le cose. È questa la domanda che ci si è posti: se si è pronti a insorgere insieme, unire le forze e far sentire al mondo che siamo in tant* a volere un mondo diverso, più bello, più giusto, fuori dai meccanismi oppressivi e schiaccianti del sistema dominante, secondo il minimo comune denominatore di giustizia sociale e ambientale. Insieme perché non è vittoria se non è collettiva e nessun compromesso basta a fermare chi #insorge. La rete per la sovranità alimentare era lì e il 26 marzo, il “giorno della volontà collettiva”, convergerà con tutt* in piazza con un messaggio nuovo, resistente, maturo, di speranza.
