Richiesta di adesione alla “Rete per la Sovranità Alimentare in Emilia Romagna”

Far parte delle Rete significa condividere il Documento Fondativo e gli Accordi di Base.

In questa pagina:

  • descrizione della Rete
  • documenti fondativi
  • modulo di adesione
  • lista delle associazioni aderenti alla Rete

Rete Per La Sovranità Alimentare in Emilia Romagna

La Rete nasce a Bologna tra i contadini e cittadini che ruotano attorno a Campi Aperti, Camilla Emporio di Comunità, ed Arvaia CSA.
In breve tempo si aggregano altre persone e le principali realtà vicine ai temi della genuinità dei cibi e del consumo critico; presto la rete cresce in ambito regionale per promuovere un nuovo modello di produzione e consumo basati sui principi dell’agroecologia: minimizzare gli sprechi, utilizzare razionalmente le risorse, spostare il mondo del cibo verso forme attente alle produzioni biologiche locali e alle realtà di base dell’Economia Solidale.

Il modello di agricoltura e le scelte alimentari sono determinanti per la salute, la qualità del lavoro, la tutela del territorio. La Rete vuole divenire il principale interlocutore in grado di influire sulle scelte politiche regionali a sostegno delle Reti Alimentari Contadine e delle iniziative del mondo dell’Economia Solidale.

Le Reti Alimentari Contadine comprendono piccoli produttori, distribuzione e fruitori che con un comune impegno possono determinare un diverso approccio all’alimentazione, valorizzare le produzioni locali, migliorare l’economia e la salute del territorio. Queste Reti costituiscono una coalizione ampia, lontana da fazioni e logiche di partito, pronta ad intervenire nelle scelte locali a vantaggio del bene comune.

Le amministrazioni devono porre al centro del mondo alimentare l’agricoltura e i mercati contadini; le esperienze dell’economia solidale e degli empori di comunità; le forme di collaborazione diffuse con i negozi di vicinato, i laboratori e la ristorazione artigianali; l’avvicinamento tra città e campagne.

La Rete Per La Sovranità Alimentare propone da subito una serie di interventi non rimandabili:

  1. Promuovere e sostenere circuiti solidali commerciali per le produzioni agroecologiche
  2. Favorire l’accesso alla terra delle nuove generazioni
  3. Orientare il Piano di Sviluppo Rurale al sostegno dell’Agricoltura Contadina
  4. Garantire a tutti i cittadini l’accesso alla terra per l’autoproduzione del cibo
  5. Orientare la ricerca pubblica verso l’agroecologia e la tutela della salute
  6. Sostenere la biodiversità, la produzione e utilizzo delle sementi comunitarie
  7. Diffondere consapevolezza alimentare e responsabilità sociale nella cittadinanza
  8. Contrastare lo sfruttamento del lavoro e garantire condizioni dignitose ed equa retribuzione

Documenti fondativi

Accordi di base per il funzionamento dell’assemblea per lo sviluppo del progetto


Modulo di adesione

Per aderire compila il modulo di richiesta dopo aver letto attentamente i documenti.







    Lista delle associazioni aderenti al progetto
    alla data del 16 giugno 2021