Quali problemi per l’ambiente e la salute umana?
Cosa possono fare contadini e coproduttori?
Incontro di autoformazione della Rete per la Sovranità Alimentare dell’Emilia-Romagna
Domenica 12 febbraio, h. 15.30-18.30
Presso “Il Buco”, via Zago 11, Bologna (sotto ponte Stalingrado)
Nell’ambito della transizione ecologica, in particolare nella produzione del cibo, la questione degli allevamenti intensivi e della produzione industriale di carne è particolarmente importante e urgente.
La filiera industriale della carne presenta una lunga serie di criticità: il grande consumo idrico e l’uso di terreni per l’alimentazione del bestiame; l’inquinamento dell’aria e dell’acqua e l’emissione di gas serra legati agli allevamenti intensivi; la perdità di biodiversità; il trattamento degli animali negli allevamenti intensivi e nei macelli; il contributo allo sviluppo di resistenza agli antibiotici; lo sfruttamento del lavoro, spesso migrante, negli allevamenti, nei macelli e nelle industrie di lavorazione della carne; la tendenziale diminuzione dei piccoli allevamenti in favore delle grandi imprese.
Tali criticità riguardano sovente anche produzioni cosiddette “tipiche”, “di qualità” e persino “biologiche”, che costituiscono fonti di importanti profitti in Italia e in particolare in Emilia-Romagna: questo rende ancora più difficile affrontare questi temi.
Negli ultimi mesi, varie organizzazioni hanno fornito approfondimenti e contributi utili: ISDE-Medici per l’ambiente; Associazione rurale italiana; RECAER (Rete emergenza ambientale e climatica in E-R); CRESER.
La Rete per la sovranità alimentare dell’Emilia-Romagna organizza un incontro di autoformazione, con gli obiettivi di: approfondire tali questioni; elaborare un posizionamento della Rete e contribuire alla riflessione e alle mobilitazioni su inquinamento, allevamenti industriali e contrasto allo sfruttamento del lavoro; comprendere le specificità del modello contadino di allevamento e di rapporto con gli animali e il ruolo dell’allevamento nell’agricoltura contadina; ragionare su rivendicazioni e richieste alle amministrazioni locali e regionali.
Ne parleremo con
– Eva Rigonat, Veterinaria ISDE Modena, che affronterà in particolare le questioni legate all’inquinamento provocato dagli allevamenti intensivi, al legame tra alimentazione e salute umana e al benessere animale;
– Valeria Piro, Sociologa del lavoro, Università di Padova, che descriverà le condizioni di lavoro nell’industria della carne, in particolare in Emilia-Romagna e Veneto;
– Fulvio Bucci e Roberto Roveri, contadini, che ci racconteranno l’incontro organizzato da Associazione Rurale Italiana il 21 gennaio scorso;
– Un referente di RECA (rete per l’emergenza climatica e ambientale dell’Emilia Romagna)
– Alcuni allevatori di Campi Aperti.
– Alcuni allevatori di Campi Aperti.